ROMA. Emilio Fede ha fatto sapere di voler abbandonare la conduzione del Tg4 se Silvio Berlusconi lascerà, come già annunciato,la guida del governo dopo l’approvazione della legge stabilità.
Ha scelto un programma radiofonico per rendere nota al pubblico questa su decisione. Il giornalista di Mediaset, che palesemente ha sempre sostenuto e sostiene tuttora il Cavaliere, ai microfoni de La Zanzara su Radio 24: Lascio la direzione del Tg4 il 24 giugno del 2012. Mi prendo un mese di aspettativa e poi deciderò cosa fare, aggiungendo, Farò un settimanale.
Durante l’intervista, il giornalista ha detto di essere incazzato nero. Non sono per niente triste, ma solo furibondo. Se lui lasciasse la politica, gli chiederei di ospitarmi nella sua villa ad Antigua. Prima di vedere Berlusconi finito io avrò superato i 120 anni.
Lottantenne Emilio spiega le ragioni del suo gesto: Niente più Tg4, quindi, perché mi dovrei confrontare con un paese diverso. Chiederei di fare un’altra trasmissione, un settimanale, non è che lascerei la televisione. Ma mi piacerebbe fare un bel rotocalco, come è stato Tv Sette, di cui fui protagonista. E a chi gli chiede se il Premier ha fatto qualche errore nella conduzione del suo operato: La grande colpa di Berlusconi è stata premiare i suoi nemici, invece doveva prenderli a calci nel punto in cui non batte il sole. Quello che manca oggi è la gratitudine.
E il direttore aggiunge un suo parere personale riguardo Mario Monti, premier in pectore: E un uomo apprezzato, è un economista di grande rispetto. Spero di sì, non posso pensare ad altro. Se lui dovesse uscire da questo ruolo, lascerei la cosa a cui tengo di più al mondo dopo la famiglia, il mio lavoro.