AVERSA. La guerra dei rifiuti si sta combattendo su più fronti. A Pianura lassedio continuo dei manifestanti sta provocando seri atti di violenza urbana, ed a Gricignano nascerà presto un sito di stoccaggio di ecoballe nellarea del deposito militare Decimo Cerimant, sito nei pressi della stazione ferroviaria e adiacente alla cittadella americana della Us Navy.
Ad Aversa? Beh, qui in città ci si preoccupa sempre delle stesse vicende: come accaparrarsi posti, poltrone, incaricucci vari, insomma sempre la stessa solfa. Ma nel nostro peregrinare su fatti e misfatti cittadini (“nostro” intendo di giornalisti) ci siamo imbattuti su una questione che merita debita menzione. LEnte comune di Aversa qualche mese fa si è costituito parte civile contro il Governatore Bassolino, accusato di cattiva gestione del problema rifiuti. Nella prima decade di dicembre la giunta Ciaramella ha affidato lincarico ad un avvocato che dovrà seguire lintero iter della causa. Fin qui tutto regolare. Il particolaresta nel fatto che lavvocato, appartenente al Foro di Napoli (e cera bisogno di un napoletano visti i tanti iscritti allordine sammaritano?) si chiama Raffaele Micillo ed è fratello della signora Adele Micillo, moglie del senatore Pasquale Giuliano. Sembra, infatti, che proprio nellultima seduta di giunta qualche assessore abbia dissentito sulla scelta se non altro perché, se parcella doro deve essere, meglio se è data ad un avvocato aversano. Ma forse qualcuno pensa che di bravi legali ce ne siano solo a Napoli, quindi colpo di scena: da quella seduta in poi Forza Italia ritira i due assessori Isidoro Orabona e Luciano Luciano e lascia la maggioranza di Ciaramella. Insomma, secondo alcuni, non solo bisognerebbe accettare le cose imposte ma non si deve neanche parlare. Comunque rimane un fatto: mia madre me lo diceva che invece della laurea in legge era meglio che mi imparavo zappatore, per lo meno avrei avuto un po di terreno da coltivare!