CATANZARO. Accusati di ingerenza clientelare nella gestione di una società di servizi del Comune di Rende con un boss della ‘ndrangheta, sono stati arrestati allalba di giovedì due consiglieri del Pd, Umberto Bernaudo e Pietro Paolo Ruffolo.
Bernaudo e Ruffolo erano già indagati, in qualità di ex sindaco ed ex assessore del Comune di Rende, per concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione e voto di scambio.
I provvedimenti restrittivi, emessi dal Gip distrettuale di Catanzaro, nascono da una ulteriore filone d’indagine condotta da Dia e carabinieri. I fatti si riferiscono alle elezioni provinciali del 2009.
Un terzo provvedimento restrittivo è stato notificato in carcere al presunto boss della ‘ndrangheta di Cosenza, Michele Di Puppo.