AVERSA. Che fine ha fatto il Difensore Civico? “Wanted”. No, non è che sia scappato, ma un velo è stato calato sulla sua figura. Dopo le polemiche sollevate sullefficienza e soprattutto sulla sua valenza temporale niente più è stato detto.
Ricordate la storia secondo la quale lattuale Difensore Civico della città di Aversa era “fuorilegge” perché il regolamento prevedeva la figura del professionista legata allamministrazione in carica? Ricordate che attualmente sono ormai ben 3 legislature che il difensore è sempre la stessa persona? Ebbene, ciò nonostante siamo ancora in attesa del bando per il nuovo “garante” dei cittadini. Lo scorso novembre fu portata in Consiglio Comunale la modifica dello Statuto che prevedeva come requisiti per accedere all”incarico la Laurea in Giurisprudenza e due anni di esperienza nella Pubblica Amministrazione. Ma da allora tutto tace. Eppure lottimo avvocato Nicola Cantone, attuale detentore della carica, cerca anche di farsi valere. Da pochi giorni è comparso in tutte le banche cittadine un favoloso opuscolo dal titolo Dillo al Difensore Civico, tutto rosso con allinterno dei pupazzetti, questi rappresentano i cittadini aversani, che sembra dicano: Lho già detto a chi se ne occupa. Il problema resta…ora lo dico al Difensore Civico. Alla fine, lindirizzo del Palazzo di Città ed il numero di telefono dove trovare lavvocato Cantone. Ma come…si sono spesi soldini pubblici per pubblicizzare il servizio comunale con il nome di un professionista che sta andando via? Qualcuno ci dirà che i volantini erano già stati stampati in precedenza. La prendiamo come buona, e a proposito…complimenti, i depliants sono davvero “trendy”!