AVERSA. Venerdì in rosa quello del 1 febbraio prossimo. Alle ore 17,30, presso la Facoltà dIngegneria, Sala delle Colonne, lassociazione Aversadonna, presieduta dalla professoressa Nunzia Orabona, presenterà un libro di Anne Hebert Un Vestito di Luce.
E la storia di Miguel, adolescente figlio di immigrati spagnoli che si innamora con tutta la passione totalizzante della sua età spiega la Orabona – di un danzatore che nel locale notturno pariginoParadiso perduto interpreterà il ruolo dellangelo caduto. Diventato rivale in amore della madre, anchessa attratta dallo stesso uomo, il ragazzo sarà spezzato e travolto dalla forza dei suoi sentimenti. Un Vestito di Luce è lultimo romanzo che la maggior autrice francofona canadese, Anne Hebert, ha scritto: breve, intenso, drammatico, un piccolo capolavoro. Anne Hebert (1916-2000) è stata la maggiore scrittrice canadese di lingua francese. La sua opera occupa un posto donore nella letteratura del Quebec, in Francia e nel Canada anglofono, dove le sue opere di narrativa sono state tradotte e ripetutamente ripubblicate Autrice di un gran numero di romanzi, racconti, poesie, opere teatrali, ha ottenuto la popolarità e lapprezzamento della critica. A presentare il libro saranno presenti la giornalista Maria Grosso e eccezionalmente leditrice dello stesso, Luciana Tufani, editrice anche della rivista bimestrale di informazione culturale Leggere Donna, la prima rivista in Italia ad occuparsi di recensioni di libri esclusivamente di o riguardo alle donne Fondata nel 1980 la rivista ospita al suo interno per la maggior parte una serie di accurate recensioni a volumi curate da donne e orbitante attorno a tematiche femminili ,eppure di ispirazione quanto mai eterogenee: vengono passate in rassegna, però mai troppo rapidamente ,opere come lultimo romanzo della scrittrice Cristina Comencini o importanti lavori di indagine di carattere sociologico o storico come quello condotto sulle condizioni di vita delle donna in un lager. Insomma unica nel suo genere la rivista Leggere Donna, offre un panorama concreto della produzione culturale delle donne: dalla letteratura al cinema,alla musica, allarte al teatro. Lincontro di venerdì si preannuncia dunque interessante, e intrigante per lattualità e la forza delle tematiche trattate.