LUCCA. Gli scontri tra bande di motociclisti esistono ancora, così come accadeva negli anni 80, nella Los Angeles cattiva.
Nulla di strano se i motociclisti non cominiciano a darsele di santa ragione, per motivi inspiegabili. È il caso dellultima operazione della polizia che ha permesso diinserire 32 persone nel registro degli indagati, tutti aderenti al gruppo motociclistico Golden Drakes. I capi di accusa sono concorso nei reati di rapina e lesioni aggravate.
Le indagini sono cominciate da un intervento compiuto il 13 luglio 2011 in un pub, a Seravezza, in provincia di Lucca, dove cinque persone appartenenti agli Smoking Wheels furono aggredite da un gruppo di uomini vestiti da motociclista. Gli aggressori, armati di bastoni, mazze da baseball e sfollagente telescopici, dopo aver picchiato a sangue i cinque, si allontanarono velocemente a bordo di diverse automobili, sottraendo alle vittime i loro giubbotti e gilet in pelle su cui erano applicati i distintivi del gruppo ed alcuni cellulari e chiavi delle moto.
Gli accertamenti sono stati svolti dagli investigatori della Squadra Mobiledella Questura di Lucca e del Commissariato di polizia di Forte dei Marmi. Il movente dell’aggressione è stato individuato nell’utilizzo, da parte del club motociclistico Smoking Wheels, di simboli e colori, le cosiddette patches, senza la prevista autorizzazione delgruppo egemone in Toscana dei Golden Drakes.
Durante le perquisizioni compiute nelle abitazioni degli indagati sono state rinvenute armi bianche, tra cui spade, pugnali, coltelli, asce, noccoliere, sfollagente, bastoni e mazze da baseball.