LOS ROQUES. Dallambasciata italiana a Caracas arrivano novità che potrebbero gettare un po di luce sul mistero dell’Islander scomparso nel nulla il 4 gennaio scorso, su cui viaggiavano Vittorio Missoni, figlio maggiore dello stilista Ottavio, la compagna Maurizia Castiglioni e gli amici Elda Scalvenzi e Guido Foresti.
Da una traccia di un radar militare venezuelano si riesce a identificare il punto» in cui l’aereo scomparso a Los Roques «avrebbe improvvisamente perso quota, dicono.
Notizie, in ogni caso, non rassicurante per i familiari che ancora sperano anche perché in questa zona i fondali arrivano fino a 2.000 metri, considerati troppi per le strumentazioni momentaneamente disponibili, come dicono dallambasciata.
Le autorità venezuelane e italiane si stanno accordando per un proseguimento delle ricerche oltre i previsti otto giorni, concentrando le risorse in un’area definita e utilizzando i mezzi che siano maggiormente utili, ha precisato la sede diplomatica.
Anche il ministro degli esteri Giulio Terzi proprio venerdì ha assicurato che le ricerche andranno avanti: Siamo tutti molto colpiti e addolorati dall’impossibilità di avere notizie decisive sulla sorte dell’aereo – ha spiegato. Seguiamo le ricerche con enorme apprensione e grandissimo impegno. Abbiamo avuto e stiamo avendo contatti continui con le autorità venezuelane, abbiamo mandato anche esperti dall’Italia specializzati nel coordinamento di questo tipo di ricerche.