MILANO. Un bidello di una scuola elementare di Vimercate, in provincia di Monza, è stato arrestato mercoledì mattina dai carabinieri per violenza sessuale ai danni delle alunne. Luomo, 65 anni, di origini sarde, è stato colto in flagranza di reato.
Le indagini, infatti, sono partire lo scorso 35 gennaio, quando una bambina aveva confidato alla maestra di essere stata palpeggiata dal bidello nei bagni della scuola.
Da quel momento i carabinieri hanno iniziato un attività di monitoraggio delluomo, appostandosi nei bagni dove luomo palpeggiava nelle parti intime continuamente bambine al di sotto dei 10 anni. In casa sua, dinanzi ad una moglie ignara e sbigottita, gli operanti hanno sequestrato un computer portatile e numerosi dvd che dovranno essere analizzati, anche per stabilire se in passato il soggetto abbia commesso atti analoghi.
Tra laltro, dagli accertamenti è emerso che luomo nel 1971 era stato condannato per un analogo grave reato a sfondo sessuale, che aveva commesso in Calabria, ai danni di una bambina di 12 anni, in una chiesa.
Tale episodio, però, era stato taciuto dal malfattore al momento dellassunzione, presso la scuola Emanuele Filiberto dove aveva esibito una falsa attestazione rispetto alle proprie pregresse condanne penali, mentendo sui suoi trascorsi giudiziari.