NAPOLI. Rischia di diventare lennesimo tormentone mediatico o, per lo meno, un nuovo processo in cui Silvio Berlusconi potrebbe ritrovarsi in qualità di teste.
Si tratta del caso della separazione del consigliere regionale del Pdl, Antonia Ruggiero, dal marito, Gianni Porcelli, giornalista Rai.
Listanza di divorzio è stata presentata proprio da questultimo con addebito alla ex moglie. Porcelli, infatti, sostiene che la donna lo abbia tradito con il Cavaliere. E nel processo è stata chiesta la testimonianza sia di Cavaliere che del suo fidato ragioniere, Mario Spinelli, incaricato di versare i soldi alle ragazze che partecipavano ai bunga bunga ad Arcore.
Infatti, tra i motivi dell’addebito, c’è anche un versamento, fatto a titolo di prestito infruttifero, fatto da Spinelli alla Ruggiero, per un totale di 1,25 milioni di euro. Una cifra che è stata utilizzata per l’acquisto di una casa ad Avellino.
Una procedura, quella dei versamenti sui conti, che la Procura di Milano ha dimostrato essere comune per le ragazze che andavamo ad Arcore.
Oltre a questo e alla richiesta di testimonianze, Porcelli ha anche allegato come documenti alcune lettere che dimostrerebbero l’esistenza di una relazione tra la ex moglie e il leader del Pdl anche dopo il matrimonio tra i due.