ROMA. Francesco Campanella, Elisa Bulgarelli, Marco Scibona (attivista no Tav), Francesco Molinari e Vito Petrocelli.
Sono questi i sette esponenti del Movimento 5 Stelle in corsa per la Presidenza al Senato. Hanno cinque minuti di tempo per farsi conoscere, si presentano con un discorso e poi affidano la parola a un altro neosenatore che parla come ‘sponsor’.
Alla fine delle presentazioni ci sarà il voto e infine il ballottaggio tra i due più votati.Stessa procedura sta avvenendo nella sala della Regina di Montecitorio da quasi tre ore l’assemblea dei deputati del Movimento 5 Stelle che dovrà indicare entro stasera il candidato grillino alla presidenza della Camera.
I senatori grillini già ieri hanno deciso di procedere con una votazione a doppio turno col ballottaggio tra i due più votati. La riunione dei deputati, come quella dei loro colleghi a Palazzo Madama, dovrebbe concludersi per le 19.Per le presidenze di Camera e Senato il Movimento 5 Stelle, dunque, punterá su propri candidati.
I particolari sono stati svelati da Vito Crimi, capogruppo di M5S al Senato, anticipando anche la linea che terranno alla giunta per le elezioni: Il Movimento Cinque Stelle voterà per l’ineleggibiltà di Silvio Berlusconi. Voteremo anche l’ineleggibilità di chiunque sia stato condannato in primo grado, così come previsto dalle nostre proposte sul Parlamento pulito.