BOLOGNA. Il Pd, con Benedetto Zacchiroli, propone la cittadinanza onoraria a Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi e la Lega Nord esce dall’aula del consiglio comunale di Bologna per protesta: Sono marchette, tuona il capogruppo del Carroccio, Manes Bernardini.
E aggiunge: Questa decisione è inopportuna, è una forzatura istituzionale, dato che la maggioranza ha portato questo ordine del giorno in Consiglio senza prima chiederlo agli altri gruppi e sapendo che ha i numeri. Mentre il capogruppo del Pdl, Marco Lisei, parla di strumentalizzazione, di deriva della maggioranza e di umiliazione del Consiglio. La cittadinanza si dà all’unanimità, qui si violenta un’onorificenza.
La replica del Partito democratico è affidata al capogruppo, Francesco Critelli: La vostra è l’ipocrisia di chi usa il percorso istituzionale per non dire quello che pensa.
Il Pdl, infine, ha controproposto un ordine del giorno di solidarietà con lo stesso testo contenuto nella richiesta di cittadinanza onoraria a Patrizia Moretti: È per scongiurare ogni strumentalizzazione, la nostra solidarietà è piena e massima, ha spiegato Lisei, ribadendo che ciò che non condividiamo è la scelta dello strumento.