ROMA. Una scossa sismica è stata avvertita dalla popolazione nella zona di Cassino, in provincia di Frosinone.
La terra continua quindi a tremare in Ciociaria dopo la scossa di magnitudo 4.8 dello scorso febbraio a Sora e nel suo comprensorio, causando paura e danni, e il successivo sciame sismico continuato fino ai giorni scorsi. A Sora, in seguito a quell’evento sismico, sono state sgomberate cinquanta abitazioni e otto chiese risultano inagibili.
“In seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 3.2 registrata la notte scorsa la struttura regionale della Protezione Civile ha immediatamente attivato le squadre di protezione civile che insieme al Genio civile della regione Lazio e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco hanno effettuato le opportune verifiche sul territorio interessato e al momento non risultano danni a persone o cose. La Protezione Civile della regione Lazio continua il monitoraggio del territorio in cui è stata avvertita la scossa di terremoto”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.