ROMA. Un 50enne italiano è stato tratto in stato di fermo per l’omicidio di Alessandra Iacullo, la ragazza di 30 anni uccisa a coltellate nella serata di giovedì scorso a Dragona, nella periferia di Roma.
La giovane è morta per le ferite da coltello su più parti del corpo, di cui due gravi all’altezza della gola. Il corpo della trentenne fu trovato sotto il suo scooter a pochi passi dalla sua abitazione e a un primo momento si pensò a un incidente stradale.
L’uomo è stato fermato al termine di un’indagine condotta dagli agenti della squadra mobile della Capitale. Alla base del delitto, secondo quanto ricostruito dal procuratore Laviani e dal sostituto Paola Filippi, vi sarebbe stato un violento contrasto tra Alessandra e il fermato.
I pm procedono per omicidio volontario e al momento stanno interrogando l’uomo fermato.