GENOVA. La terra trema a Genova: secondo quanto certificato dall dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, si tratterebbe di una scossa con magnitudo 3.1.
Il sisma sarebbe stato avvertito intorno alle 12.34. Il terremoto è stato localizzato ad una profondità di 10,6 chilometri con epicentro tra le province di Genova e Alessandria, nei comuni di Mignanego, Campomorone, provincia di Genova, e Fraconalto in provincia di Alessandria.
Al momento non si registrano danni a cose o persone, anche se il panico dilagante tra la popolazione ha fatto pervenire numerose chiamate al centralino dei vigili del fuoco. Alcunescuole di Voltri e dell’Alta Valpolcevera hanno deciso precauzionalmente di far uscire gli alunni.
Una scuola, l’istituto Calvino, è stata evacuata per precauzione dai dirigenti scolastici a Sestri Ponente in seguito alla scossa. Dopo un sopralluogo con i professori – ha detto la preside – abbiamo deciso di far rientrare in aula gli studenti. Non abiamo visto nessuna crepa nei muri per cui, dopo una quindicina di minuti dall’allarme, le lezioni sono riprese.
La scossa di terremoto avvertita questa mattina nella zona di Genova, e che fortunatamente non ha provocato danni a persone o cose, conferma la necessità di stabilizzare leco-bonus anche per gli interventi di consolidamento antisismico, misura introdotta per la prima volta con il dl Eco-bonus poi convertito in legge, ha detto Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera.