La Ue boccia la Manovra, Letta: “Troppo austerity soffoca”

di Mena Grimaldi
 ROMA. “C’è un rischio
che la bozza del piano di bilancio per il 2014 non rispetti le regole del Patto
di stabilità e crescita. In particolare, l’obiettivo di riduzione del debito
nel 2014 non è rispettato”.

E’ l’allarme lanciato dalla Commissione europea
sulla Manovra. L’Italia non potrà quindi chiedere alla Commissione Ue di fare
uso della “clausola sugli investimenti” del Patto di stabilità, perché non
rispetta la condizione del debito pubblico in discesa a un ritmo soddisfacente.

Ma per il ministro Fabrizio Saccomanni
e il premier Enrico Letta, con la
Manovra sono già scontati questi rischi e approntati i rimedi. Secondo la
Commissione, ildebito pubblico italiano dovrebbe toccare il record del
134% del Pil l’anno prossimo, per poi iniziare a scendere.

Per la Commissione,
inoltre, il documento di Bilancio mostra pochi progressi dal punto di vista
della riforma strutturale del Fisco, secondo le raccomandazioni che erano state
fatte dal Consiglio Ue.

L’invito alle autorità è di “mettere in pratica le
misure necessarie” per riportare il budget del Paese entro i limiti indicati.

“Troppo
rigore soffocherebbe la ripresa”, dice il premier Letta, inoltre, “con la
manovra siamo dentro le regole”.

Il presidente del Consiglio aggiunge che sul
fronte del lavoro sono in arrivo altre misure, ma rassicura sul fatto che
l’anno prossimo “il Pil dell’Italia avrà segno più”. Tra i suoi annunci, anche
il fatto che il governo sta lavorando a misure per agevolare l’accesso al
credito delle imprese.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico