circa due ore lincontro al Quirinale per fare il punto sulla legge elettorale
e, soprattutto, sulle riforme istituzionali dopo il ‘restringimento’ della
maggioranza con il passaggio di Forza Italia all’opposizione.
Il presidente
della Repubblica, Giorgio Napolitano,
avrebbe chiesto al ministro per i rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini, e a quello delle
Riforme, Gaetano Quagliariello, un
quadro della situazione dopo l’addio di Fi, anche dal punto di vista dei numeri
alle Camere.
Il percorso del Comitato dei 40 e quindi della deroga ai
meccanismi previsti dall’articolo 138 della Costituzione potrebbe trovare
ostacoli nella decisione maturata in Fi di lasciare la maggioranza.
Forse anche
su questo punto potrebbe articolarsi il confronto tra il presidente Napolitano
e la delegazione di Forza Italia fissato per oggi pomeriggio al Quirinale.
Oggi
il Quirinale rende noto di aver avviato una verifica sulle riforme. Domani
probabile che Napolitano esamini con Saccomanni i provvedimenti economici. Da
una repubblica parlamentare siamo passati senza saperlo ad una repubblica
presidenziale e domani, come l’ottimo Crozza ha intuito, ad una monarchia
costituzionale. Sono state queste le parole del senatore di Forza Italia, Sandro Bondi.