botta e risposta tra Matteo Renzi e
il vicepremier Angelino Alfano, il
leader del Nuovo centro destra (Ncd). In gioco ci sono gli equilibri del
governo Letta.
Nel corso di una conferenza stampa congiunta con il primo
ministro dello Stato dIsraele, Benjamin
Netanyahu, il premier spiega: Dobbiamo alle nostri opinioni pubbliche e ai
nostri cittadini delle risposte su temi concreti soprattutto su crescita e occupazione,
annunciando 12 accordi fra Italia e Israele.
E aggiunge: In questo momento in
cui luscita dalla crisi pare così a portata di mano, la concretezza dei
risultati deve essere portata a un livello ancora maggiore di implementazione.
Anche
il ministro Maurizio Lupi chiede chiarezza
al Partito democratico: Al nuovo segretario del Pd chiederemo di decidere
cinque-sei punti prioritari stabilendo anche le date dei Consigli dei ministri
per la loro approvazione.
La replica di Renzi ad Alfano da Trieste: Non
tiriamo la corda, sono gli italiani che stanno tirando la cinghia, dice. Renzi
elenca le priorità per il 2014: taglio dei costi della politica, piano per il
lavoro e Europa.
Se Alfano ha voglia di fare queste cose, le faccia, ha
aggiunto. In particolare, le tre priorità indicate da Renzi vanno dal taglio
dei costi della politica da un miliardo di euro, a partire dal Senato, a un
grande piano per il lavoro, per tornare ad assumere. Il terzo punto riguarda
lEuropa: secondo Renzi le elezioni europee saranno concentrate sul fatto che
lEuropa è causa tutti mali. Noi vogliamo dire di no: non è colpa dellEuropa,
è colpa dellItalia che non ha fatto la sua parte cambiando lEuropa.
Quanto
al confronto con Alfano, Renzi ha ribadito: La cinghia la stanno tirando gli
italiani, quelli che stanno subendo le difficoltà della politica sono gli
italiani per bene. Se Alfano vuole fare polemica – ha concluso il sindaco di
Firenze – sappia che non ci troverà perché siamo impegnati a parlare con il
Paese.