nel centro della Capitale dove un centinaio di disoccupati provenienti dalla
Campania e appartenenti a diversi gruppi organizzati come Edn e Gruppo Bros, dopo aver manifestato davanti
al ministero del Lavoro, hanno preso dassalto la sede del Pd in via
SantAndrea delle Fratte.
Un poliziotto preso a calci e pugni, un suo collega
spintonato. I momenti più drammatici sono stati però alla sede del Pd
dove i manifestanti sono entrati quando hanno capito che lincontro al
ministero era stato annullato.
Una trentina di Bros e altri disoccupati hanno
fatto irruzione nelledificio: la polizia è subito intervenuta e ne è nato un
parapiglia. Gli occupanti sono rimasti chiusi allinterno e sono stati
identificati prima di essere portati negli uffici del commissariato Trevi-Campo
Marzio.
Non esistono buone ragioni per la violenza. Condanniamo con forza
laggressione alla sede del Pd e pretendiamo rispetto per chi ci lavora. È
questo il tweet del Partito Democratico in seguito allirruzione dei
disoccupati.
Abbiamo avuto paura, sono stati minuti lunghissimi – dicono
alcuni militanti -. A differenza dellirruzione di qualche giorno fa in via dei
Giubbonari, questa volta i manifestanti erano molto più violenti ed
organizzati. Hanno provato a raggiungere i piani superiori della nostra sede ma
sono stati bloccati dagli uscieri, due dei quali sono anche rimasti contusi nel
parapiglia. Sono stati spintonati e presi a calci.