Roma. Provo grande gioia e soddisfazione per laliberazione di Francesco Scalise e Luciano Gallo.
Così si è espressa – comesi legge in una nota diffusa dalla Farnesina – il ministro degli Esteri, EmmaBonino, una volta appresa la notizia della liberazione dei due tecnici italiani Francesco Scalise, 62 anni, e Luciano Gallo, 48 anni, che erano stato rapiti da un gruppo armato in Libia lo scorso gennaio.
I dueoperai, entambi calabresi, erano stati rapiti da un gruppo armato neipressi del villaggio Martuba, tra Derna e Tobruk, nellaCirenaica.
Sitrovavano nel Paese nordafricano da cinque mesi per eseguire dei lavori con una società edile che si occupa di grandi opere pubbliche.
L’operazione è frutto di attività congiunte traAutorità libiche e italiane e dell’azione di coordinamento svolta tra Unità diCrisi, Ambasciata e altri organi dello Stato.
Desidero esprimere un sentitoringraziamento – prosegue il Capo della Diplomazia italiana- a tutte le donne e gli uomini della Farnesina e delle altreIstituzioni che hanno consentito di giungere a un esito favorevole dellavicenda in un contesto ambientale difficile. I due tecnici dovrebbero atterrare a Ciampino in queste ore.