Roma. Dopo giorni di silenzio Daria Bignardi sul suo blog di Vanity Fair risponde alle accuse lanciate la scorsa settimana durante lintervista a Di Battista da parte del capo dellufficio stampa del M5S, Rocco Casalino.
Nel suo post, la Bignardi difende il suo lavoro e il suo suocero Adriano Sofri. Le cose che ha scritto lex concorrente del Grande Fratello – scrive la Bignardi – mi hanno fatto provare dispiacere per lui perché, oltre a non avere capito che lintervista che aveva organizzato aveva funzionato, ha dimostrato di non sapere nulla della vicenda che citava, come tanti italiani del resto. Non mi ferisce leggere che mio suocero sarebbe un assassino perché non lo è. Sono orgogliosa di avere come nonno dei miei figli un uomo che ha ingiustamente subito una condanna a 22 anni di carcere per qualcosa che non ha commesso, e che è sempre rimasto – nonostante le ingiustizie e tutto quel che di terribile ha subito – la persona straordinaria che è.
La conduttrice parla anche degli insulti ricevuti nei giorni successivi allintervista: una dose massiccia di insulti, sessisti e no, in Rete, e attacchi da alcuni giornali, di aver cercato di difendersi non leggendo e non rispondendo, ma di aver deciso di intervenire perché «certe cose vanno spiegate, per non farle passare per vere.
In questo caso, basterebbe guardare lintervista allonorevole Di Battista del M5S per capire – ribadisce la Bignardi – che era una buona intervista.