Roma. Ennesimo femminicidio questa volta avvenuto a Giglio di Veroli, in provincia di Frosinone.
Un imprenditore edile, 44 anni, al culmine dellennesima lite con la moglie, 46 anni, lha spinta dalle scale facendola precipitare rovinosamente.
La donna è deceduta quasi sul colpo. Il fatto è accaduto nella notte di giovedì, ma il corpo è stato trovato solo la mattina seguente. Inizialmente si era ipotizzato che la vittima avesse avuto un malore, ma poi è emerso che a spingere la 46enne è stato il proprio il marito.
L’uomo, con precedenti per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della moglie, è stato portato nella caserma di Veroli, dove sarà interrogato dal pm Adolfo Coletta.