Roma. Stava pranzano al ristorante Ikea del centro commerciale “Porta di Roma” quando si è sentito male: il bambino, tre anni, è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma.
Le sue condizioni sono abbastanza gravi. Il bimbo si è sentito male mentre mangiava al ristorante della nota catena di arredamenti del marchio svedese, Ikea. Secondo i primi accertamenti pare si tratti di un principio di soffocamento: sembra, infatti, che il boccone, mezzo würstel, gli è andato di traverso e lo abbia quasi soffocato.
La mamma ha chiesto aiuto ai presenti: sono accorsi gli addetti alla sicurezza del centro commerciale e alcuni presenti nella struttura. Il 118 di Roma è intervenuto con tre ambulanze, a bordo delle quali c’era un medico che ha praticato manovre di disostruzione e rianimazione. Durante il tragitto in ospedale è ripartito anche il polso carotideo del piccolo che ha quindi ripreso così a respirare autonomamente. Il piccolo è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Villa San Pietro.
Stabilizzato è stato poi trasferito nel reparto di terapia intensiva neonatale del Gemelli. “Probabilmente si è trattato di un’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo. Ci hanno contattati segnalando che il bambino non respirava, così abbiamo dato al caso il codice rosso, inviando subito sul luogo le due ambulanze più vicine, più una terza con medico a bordo”, afferma all’Adnkronos Salute direttore della Centrale operativa dell’Ares 118 di Roma, Livio De Angelis.
“I mezzi hanno raggiunto con tempi abbastanza buoni il posto, e qui il medico ha praticato le manovre di disostruzione, rianimando il piccolo, che è stato portato all’Ospedale San Pietro”. Il bimbo ora è in prognosi riservata: “In questo momento è nella sala rossa nel pronto soccorso dell’ospedale, dove i medici lo stanno assistendo”, conclude.
