Roma. Confermato l’arresto per il diplomatico Daniele Desio, fermato nei giorni scorsi dalla polizia di Manila, nelle Filippine.
Sembra che le accuse contro l’uomo per aver violato la legge di tutela sui minori siano fondate. Così l’ex ambasciatore è stato trasportato nel carcere di Bynian, dove sarà insieme agli altri detenuti e non avrà trattamenti di favore.
Erano tre i bambini con cui era l’uomo: Richard, Loloy e Malig, di 9, 10 e 12 anni, che hanno dichiarato: Quel signore ci ha invitati nella sua stanza e ci ha fatto il bagno nella vasca. Erano contenti, a loro Desio aveva regalato caramelle, vestiti e probabilmente anche soldi.
Ad incastrare l’uomo è stata la testimonianza di Catherine Elizabeth Scerri, 36 anni, vicedirettore della Bahay Tuluyan Foundation, che aveva visto l’uomo e i bambini a Splash Island. La donna ha dichiarato: Il 5 aprile, verso le 14 sono arrivata a Splash Island con il mio capo Lily Flordelis, 56 anni, per andare a nuotare e ho notato uno straniero in compagnia di tre bambini. Mi ha colpito perché i bambini sembravano tutti della stessa età e perché avevano dei costumini nuovi. Li ho osservati perché lo straniero li toccava e li seguiva molto da vicino. Ho raccontato che cosa avevo visto a Lily e lei mi ha detto che aveva notato la stessa cosa.
Scerriha cercato di avvicinarsi ai bambini per avere maggiori informazioni ed ha chiesto a due di loro chi fosse l’uomo con cui erano, ed ha avuto due risposte differenti: un bambino ha detto è mio padre, l’altro ha dichiarato non è nessuno. Insospettita, la donnaha chiesto direttamente informazioni a Desio, che in un primo momento ha dichiarato di averli portati con sé da Manila con il consenso dei genitori, per poi ammettere che non era vero. Mi ha detto che si stavano soltanto divertendo ha dichiarato la testimone.
Il capo della polizia di Laguna, Romulo Sapitula ha affermato: I bambini hanno dichiarato di aver fatto il bagno insieme a Bosio, che li ha lavati e ha strofinato i loro corpi, ma ovviamente sappiamo che le intenzioni delluomo erano altre. Sembra che del materiale compromettente sia stato trovato anche sul cellulare del diplomatico.
La polizia, intanto, cerca di scavare nel passato dell’uomo. La paura è che Desio, essendo stato a contatto con associazioni di assistenza all’infanzia, possa aver abusato di altri minori. La Farnesina lo ha sospeso dall’incarico di ambasciatore.