Roma. Prende il via “una grande opera di semplificazione”. Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, in conferenza stampa, presenta così le misure discusse nel Consiglio dei ministri di venerdì 20 giugno.
Con l’ok del Cdm a “due decreti legislativi” sul fisco, lo Stato – secondo l’esecutivo – diventa “finalmente amico” dei cittadini. A oltre 30 milioni di italiani dal 2015 verrà spedita a casa una dichiarazione dei redditi precompilata dallo Stato. Per quanto riguarda la Giustizia, invece, la riforma arriverà in Cdm il 30 giugno.
“A partire dal 2016 ci sarà un’ulteriore semplificazione”, aggiunge il ministro Boschi, perché nella dichiarazione dei redditi precompilata compariranno “attraverso il tesserino sanitario, che si può immaginare di utilizzare in futuro per tutte le visite mediche” anche le spese sanitarie.
Dalla conferenza stampa anche novità sulla riforma della Pubblica amministrazioneè un “testo corposo e importante: sta finendo l’iter di coordinamento formale. Già oggi o lunedì verrà firmato dal presidente della Repubblica”. A dirlo è stato il ministro Marianna Madia.