Calabria, completato il trasbordo delle armi siriane

di Mena Grimaldi

 Reggio Calabria. La nave Usa Cape Ray carica di armi chimiche siriane ha lasciato il porto di Gioia Tauro scortata nelle acque italiane dall’unità della Marina militare Foscari.

Subito dopo è salpata la Ark Futura. Si è concluso, quindi, il trasbordo delle armi chimiche siriane dalla Ark Futura alla Cape Ray nel porto di Gioia Tauro. “Politici dove siete?”.

E’ lo slogan della protesta inscenata dal Comitato quartiere Fiume e dalla Pro Loco di Gioia Tauro “per denunciare – hanno spiegato alcuni dei promotori – lo scempio ambientale che si sta verificando nella Piana da alcuni anni a questa parte”.

Sullo striscione, sorretto da alcune donne che indossano delle mascherine, sono affisse le foto dei ministri degli Esteri, Federica Mogherini, e delle Infrastrutture, Maurizio Lupi. Soddisfatto delle operazioni il ministro dell’Ambiente.

Quella di Gioia Tauro “è stata la scelta giusta, oggi lo ha dimostrato”. Ha detto il ministro Gianluca Galletti, incontrando i giornalisti dopo il suo sopralluogo nel porto alle operazioni di trasbordo delle armi chimiche, sottolineando “la professionalità e la tecnologia avanzata di cui l’Italia è all’avanguardia”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico