AVERSA. Sembrano essersi finalmente placate, da qualche giorno, le polemiche seguite alla presentazione delle liste in provincia di Caserta per le prossime elezioni politiche.
La campagna elettorale è iniziata ufficialmente ed è già partito il treno dei vari appuntamenti dei candidati che faranno tappa in diverse città, attraversando tutta la provincia. Tra questi spicca un aversano doc, Stefano Graziano, che ha deciso di affidare il ruolo di coordinatore della sua campagna elettorale a una sua storica persona di fiducia, aversano come lui, Francesco Mincione. Mincione ha 28 anni, ma nonostante la sua giovane età ha maturato una importante esperienza politica già da diversi anni, vissuti spalla a spalla con Graziano prima nelle file dellUdc, come componente dellesecutivo nazionale giovanile, a Roma, poi passando per lesperienza dellItalia di Mezzo, partito del quale era responsabile amministrativo provinciale. Esperienza da lui così ricordata: Era un progetto ambizioso, che stava ottenendo un buon seguito e che avrebbe ottenuto probabilmente anche un grande successo, se fosse stata modificata – come tutti dicevano di volere – la legge elettorale. Purtroppo però le cose sono rimaste invariate e ci siamo fatti propulsori di questo grande progetto che è il PD, nel quale, soprattutto in provincia di Caserta, stiamo finalmente dicendo la nostra. Mincione definisce la candidatura di Stefano Graziano un segno dellattenzione che il Pd ha per la città di Aversa, a differenza di quanto hanno dimostrato tutti gli altri partiti, dove agli aversani sono stati riservati solo posti non eleggibili. La sua candidatura vuole anche indicare lesigenza di un rinnovamento, reale e drastico, della classe politica. Il suo nome, insieme a quello di Pina Picierno, è il segno inequivocabile che il Pd, in provincia di Caserta, vuole davvero puntare sui giovani. Mincione ritiene questa campagna elettorale il coronamento di un progetto iniziato diversi anni fa, quando Graziano decise di creare un gruppo nellUdc, alternativo a quello di Caserta città. Con lItalia di Mezzo poi come precisa – cè stata la diffusione di questidea di rinnovamento su tutto il territorio provinciale, ottenendo anche ottimi risultati alle amministrative del 2007. Adesso, col Pd continua Mincione – stiamo cercando di portare in Parlamento un giovane, espressione del territorio, e legato alle sue origini e ai suoi concittadini. Un rinnovamento che è evidente già solcando la soglia del nostro comitato elettorale, animato da molti giovani che, con ruoli diversi, stanno supportando Stefano in questavventura. E a chi gli chiede se questo rapporto di fiducia e collaborazione avrà seguito anche dopo il 14 aprile, eventualmente in Parlamento, Mincione risponde: Chiaramente ogni nuova esperienza politica è affascinante, ma al di là dei risultati non dimenticheremo il territorio aversano. La nostra avventura politica continuerà a prescindere, perché Aversa ha bisogno di riferimenti politici nuovi, legati ai cittadini, e animati da forte senso di responsabilità e disponibilità.