Modena. Il tanto temuto rischio di contagio del virus ebola e della malaria per una ragazza italiana, di ritorno da un viaggio in Africa centrale, è stato smentito definitivamente dai risultati dei test clinici effettuati stesso in Turchia.
Originaria di Modena, la ragazza, era stata posta in quarantena all’aeroporto internazionale di Istanbul dopo essere scesa dallo scalo aeroportuale proveniente dalla Nigeria. Al terminal, la ragazza aveva avvertito un dolore dovuto ad una forte febbre, si temeva subito il peggio. Nei giorni seguenti, la giovane è stata, quindi, assistita in Turchia dal proprio compagno e dalla famiglia.
L’italiana era in viaggio con un gruppo di ragazzi della diocesi della provincia emiliana, nell’Africa centrale, tra lo stato del Ciad e della Nigeria, che in questi mesi sono entrambi in allarme rosso per il virus dell’ebola che ha già mietuto oltre 1500 vittime. Dalla diocesi modenese fanno sapere che anche per gli altri ragazzi che hanno partecipato al viaggio finalizzato ad esperienze di scambio interculturale non ci sono stati rischi.
