Roma. “Il nostro obiettivo è dimezzare entro mille giorni l’arretrato delcivile e garantire un processo civile in primo grado in un anno, anzichè trecomeoggi”.
E quanto annuncia il premier Matteo Renzi alla vigilia delConsiglio dei ministri di venerdì che dovrebbe varare il pacchetto messo apunto dal Governo, diversità di vedute si registrano all’interno dei partitiche sostengono il Governo. Ed è, ancora una volta, la giustizia penale adaccendere gli animi.
Al vertice dei partiti della maggioranza “sono emersedelle differenze di approccio, in ordine anche alle priorità da individuare edelle quali riferirò puntualmente in Consiglio dei ministri mantenendol’obiettivo che ci eravamo dati di portare in quella sede tutto il lavoro che èstato elaborato”, ha per parte sua dichiarato il Guardasigilli, Andrea Orlando,finito il giro di tavolo con le forze politiche anche di opposizione: ForzaItalia e Lega Nordoggi, assente il M5S che ha rifiutato l’incontro mentre Selvedrà il ministrodomani.
“Dalla riunione – ha tuttavia aggiunto Orlando – èemersa una condivisione sui singoli punti dell’insieme delle cose che porteremoin CdM”. C’è stato “un confronto utile e che credo abbia migliorato alcunedelle soluzioni”.
Prescrizione e intercettazioni, i temi al centro deldibattito: “Ci sono opinioni e approcci diversi”, ha detto Walter Verini,capogruppo Pd in commissione Giustizia della Camera, che ha spiegato: sarà ilConsiglio dei ministri a trovare una sintesi”. In ogni caso, ha notato, dopoanni di scontri il consenso che c’è stato sul 90% dei temi riguardanti lariforma è un risultato straordinario.
“Ci siamo sulla giustizia civile,importante per rendere l’Italia attrattiva per gli investimenti produttivi eper incoraggiare l’intrapresa economica”, ha osservato Gaetano Quagliariello,coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra.
“Sulla giustizia penale c’èinvece ancora da lavorare: fissato l’obiettivo di rendere più efficiente lamacchina del processo, noi non consentiremo che ciò avvenga a discapito dellegaranzie per i cittadini”. “Le proposte che il Governo ci ha sottopostooggiinmateria di Giustizia penale sono una riposta complessivamente positiva”, hasottolineato Gianluca Susta, presidente dei senatori di Scelta Civica,riservandosi di valutare nel dettaglio i provvedimenti.