Roma. La decisione di troncare quel rapporto durato tre mesi a causa della gelosia ossessiva di lui è costata ad una donna mesi da incubo con ventimila messaggi, centinaia di telefonate, biglietti e appostamenti sotto casa.
La donna provata e preoccupata per la deriva che quei comportamenti ossessivi potevano avere. Era stata la vittima a interrompere, adicembre di quest’anno,la turbolenta relazione durata tre mesi e da allora era cominciato l’incubo.
Per convincerla a riprendere i contatti, il 36enne la tempestava di messaggi e telefonata: circa 100 sms al giorno. Ventimila in otto mesi. Il 23 agosto la donna è stata convocata in caserma per alcuni accertamenti. In quella occasione ha riferito ai carabinieri che dopo aver sporto querela l’ex le aveva inviato altri seicento sms.
L’uomo si era inoltre appropriato della chiave del portone dello stabile in cui viveva la vittima e l’aveva fatta riprodurre per poter entrare ad ogni ora del giorno e della notte.
Durante queste intrusioni lo stalker era solito lasciare lettere e biglietti nella cassetta della porta e sull’uscio di casa della donna.
L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri di della Stazione Campidoglio proprio mentre in macchina era appostato sotto casa della ex pronto ad entrare in casa.
