Roma. LItalia e Roma, come culla della cristianità, sono un obiettivo non secondario dellIsis. Così ha spiegato il ministro dellInterno Angelino Alfano nel corso di uninformativa alla Camera.
Anche se al momento non ci sono evidenze investigative di progettualità terroristiche nel nostro Paese, il terrorismo di matrice religiosa dellIsis veste anche abiti europei, lanciando una sfida senza precedenti alla sicurezza globale: è unorganizzazione che ha risorse che nessunaltra prima ha avuto, ha continuato.
Per questo, ha proseguito il ministro bisogna rafforzare gli strumenti legislativi contro la minaccia dei jihadisti andati combattere in teatri di guerra come la Siria. Deve essere sempre possibile, ha spiegato, contestare il delitto di partecipazione a conflitti fuori dai nostri confini anche quando è un lupo solitario, nonché consentire la sorveglianza speciale dei soggetti a rischio, con lobbligo di dimora.