Bergamo. Mentre sul fronte delle indagini si continuano a cercare riscontri dai tabulati telefoni per avere conferma o meno delle dichiarazioni, arriva la decisione del Gip: Massimo Bossetti resta in carcere.
Il muratore di Mapello, arrestato lo scorso 16 giugno con laccusa di aver ucciso la 13enne Yara Gambirasio, resterà in carcere, dunque, in quanto il gip ha respinto la richiesta di scarcerazione dei suoi legali.
La richiesta, già presentata la settimana ma respinta per un problema procedurale, era stata ripresentata venerdì. Ma i legali della famiglia Gambirasio, Enrico Pelillo e Andrea Pezzotta, sabato mattina hanno presentato una memoria chiedendo che lindagato resti in cella.
Permanelesigenza cautelare costituita dal pericolo di reiterazione del reato, alla luce dellintensità del dolo e della spiccata capacità di delinquere di chi ha commesso questo reato, hanno scritto.