CASERTA. Platea da grandi occasioni per la nomina di Giuseppe Sagliocco a coordinatore provinciale di Forza Italia. Nella cornice della sala congressi dellHotel Vanvitelli di Caserta una moltitudine di persone, fra cui delegati cittadini e amministratori locali, ha sancito per acclamazione la nomina del consigliere regionale azzurro.
Convinzione ed entusiasmo gli stati danimo palesati dal popolo di Forza Italia nel corso dellincontro di giovedì pomeriggio, non disgiunti da qualche osservazione circa la necessità di migliorare ulteriormente lassetto organizzativo soprattutto per quanto attiene al raccordo fra realtà locali e quadri dirigenti. La nomina di Sagliocco a coordinatore generale di un comitato provinciale precongressuale, che vede la partecipazione del coordinatore regionale Casentino, in veste di presidente, quella del senatore Pasquale Giuliano, delleuroparlamentare Riccardo Ventre, del consigliere regionale Paolo Romano, nonché di rappresentanti di collegio da nominare a seguito di consultazioni fra i circoli cittadini, va vista proprio in questottica. Notoria quanto riconosciuta è, infatti, loperosità di Sagliocco, proprio al fine di dare giusto risalto alle istanze territoriali. Molti gli iscritti a parlare in un incontro che ha visto, fra gli altri, anche gli interventi dei sindaci di Aversa, San Marco Evangelista, Casal di Principe, Lusciano e della candidata alla Camera dei deputati Giovanna Petrenga, ex sovrintendente dei beni culturali della provincia di Caserta. A conclusione degli interventi, palpabile il compiacimento di tutti i presenti, manifestatosi, del resto, nello scrosciante applauso al momento della presentazione della proposta da parte dellonorevole Nicola Cosentino circa la nomina di Sagliocco. Delicata la funzione del neocoordinatore che dovrà, in un certo qual senso, traghettare ed organizzare il partito durante questa frenetica fase preelettorale e nel dedalo delle varie amministrative locali, previste per alcuni comuni della provincia. Il tutto in vista del congresso provinciale vero e proprio, che si dovrebbe tenere a conclusione di tutti i congressi cittadini della provincia e, quindi ,non prima di due mesi e, comunque, nellottica futura di quel partito unico che dovrebbe rappresentare principalmente la risultante della combinazione delle anime di Forza Italia ed Alleanza Nazionale.