LUSCIANO.Stupro di gruppo in una zona isolata di Lusciano dove due tunisini, di 31 e 26 anni, hanno sequestrato in un capanno, seviziato e violentato un loro connazionale di 23 anni.
I due aggressori sono in Italia da circa 10 anni, prima risiedevano a Fontanellato, in provincia di Parma, e poi erano scesi in Campania stabilendosi a Lusciano, ed entrambi erano già noti alle forze dell’ordine. L’episodio è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, dopo che i due avevano avvicinato il giovane connazionale, M.F., nei pressi di un bar nella vicina cittadina di Parete. Prima lo hanno rapinato del portafogli contenente solo 45 euro e lo hanno bastonato con una mazza da baseball, poi lo hanno sequestrato e trascinato nella baracca di Lusciano dove la vittima è stata legata mani e piedi. Lì sono state consumate le sevizie, la violenza sessuale a turno durata tutta la notte. La vittima ha denunciato l’accaduo aicarabinieri che hanno arrestatoi due nordafricani.