LUSCIANO. I componenti dellassociazione culturale La Bussola, guidata dal presidente Luciano DellAversano Orabona, scrivono una lettera aperta al commissario prefettizio Mauro Passerotti, …
… chiedendo se cè una modifica nel programma porta a porta posto in essere dalla precedente amministrazione Fattore oppure per un disagio dovuto dalla ditta appaltatrice. Noi de La Bussola facendoci da portavoce di un pensiero comune ad altri cittadini si legge nella nota protocollata in comune il giorno 24 aprile chiediamo un intervento per far chiarezza ai luscianesi, onde evitare che gli stessi, purtroppo non per colpa loro, contribuiscono ad una mancata e corretta raccolta differenziata, esponendo i propri rifiuti in giorni non autorizzati e per tanto, creando cumuli di immondizia per le strade di Lusciano, causando un disagio ambientale ed economica.
Questo monito fanno sapere dal sodalizio nasce sulla base di numerosi lamenti da parte dei cittadini che, notando un mancato riscontro nel calendario porta a porta e dei rifiuti raccolti da parte delle ditta, creando disagio e polemica, probabilmente, per un cambiamento del calendario in essere senza nessuno avviso.
Pertanto, continuano dal sodalizio – restiamo in attesa di delucidazione e risposta dagli Uffici preposti, premesso che, in questi giorni, abbiamo notato in circolazione sul territorio una bozza di avviso con tanto di indicazioni delle nuove disposizione causando così concludono i soci de La Bussola una situazione che, se confermata, sarebbe al quanto singolare, ma che spiegherebbe in parte quello che sta portando, oltre che a disguidi e lamentele, anche accumuli per strada di rifiuti.