Festa liturgica di San Martino l’11novembre

di Redazione

Don Antonio IazzettaMADDALONI. Con l’estate di San Martino, l’11 novembre di ogni anno ricorre la festa liturgica del grande Santo della Carità a cui è dedicata la chiesa parrocchiale che sorge lungo via Nino Bixio a Maddaloni.

L’edificio sacro, molto probabilmente, risale al ‘500 ma successivi rifacimenti ne hanno deformato non poco l’originario disegno. In ottimo stato, invece, si conserva una tavola dipinta del tardo 500, raffigurante la Madonna con San Martino, i due amori, a cui si ispira la vita cristiana dei fedeli della Parrocchia. Da alcuni anni, il parroco pro tempore, Don Antonio Iazzetta, innestando la sua attività pastorale nel solco della tradizione, opera costantemente per rivitalizzare la fede nei Parrocchiani, facendo leva su queste due figure significative: Maria SS e San Martino.

Anche per l’11 novembre, Don Antonio, ha predisposto con la collaborazione dei laici più attivi, un nutrito programma che coinvolgerà i bambini del catechismo e le rispettive famiglie, i giovani e gli adulti della Parrocchia. Al centro di tutte le iniziative è innanzitutto la preghiera e la parola di Dio che troveranno la loro espressione più alta nel triduo della novena e nella celebrazione eucaristica. A momenti intensi di pietà religiosa, si accompagneranno anche brevi pause di cordiale fraternità al fine di far assaporare alla Comunità la Parrocchia di San Martinogioia di ritrovarsi insieme anche nella piazzetta antistante con una Sagra del Vino e dei Sapori della tradizione, e tante altre piccole attrattive e animazioni, soprattutto per i ragazzi. Tutto questo serve a sfatare l’idea di un cristianesimo vissuto solo all’insegna del profumo d’incenso e di mortificazioni. La gioia cristiana scaturisce dal ritrovarsi insieme sia in chiesa che fuori la chiesa, intorno ai valori cristiani della fraternità, della famiglia, della pacifica convivenza civile, convivenza che cresce e si consolida offrendo occasioni d’incontro e di condivisa responsabilità.

Al centro delle celebrazioni, un evento di grazia ha arricchito la storia della Parrocchia: il primo incontro della comunità con il vescovo di Caserta Pietro Farina, illustre figlio della Città di Maddaloni, che il signore ha designato come novello Pastore della Diocesi di Caserta. Infatti, è stato il Vescovo a celebrare la solenne messa di domenica 8 novembre, che ha aperto i festeggiamenti. Durante tale celebrazione, il momento più solenne è stato quando il dottor Luigi Pecchillo, dirigente Polizia di Stato di Maddaloni ha acceso la Lampada Votiva, a perenne devozione di San Martino, Vescovo, onorato non solo dalla Chiesa Cattolica, ma anche dalle Chiese Ortodosse e dalla Chiesa copta.

Mercoledì 11 novembre la solenne celebrazione eucaristica sarà presieduta dal reverendo sacerdote Luigi Medusa, docente di Teologia Morale presso la P.F. T.I.M. di Napoli.Il presule benedirà il nuovo anello episcopale al Santo e il vino novello. La serata si concluderà con un concerto di musica sacra lirico-sinfonica diretta dal maestro Nino Damiano, con noti artisti del Teatro San Carlo di Napoli.

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