MADDALONI. “Una legge emergenziale, palesemente incostituzionale, approvata in Parlamento esclusivamente dal centrodestra, ha permesso a Bertolaso e a Maroni, …
… membri autorevoli di questo governo di destra, di assumere in provincia di Caserta la decisione di sciogliere, tra gli altri, il comune di Maddaloni per fini meramente politici”. Lo afferma il Partito Democratico di Maddaloni alla luce del reintegro, disposto dal Tar, del sindaco Michele Farina, “rimosso” per “gravi inadempienze” nella raccolta rifiuti.
“Il dispositivo della sentenza del Tar Lazio – afferma il Pdl maddalonese – accoglie integralmente le ragioni del sindaco Farina e dell’Amministrazione Comunale e lava l’offesa che l’intera città ha ricevuto. Il centrodestra maddalonese, che ha spinto attraverso i suoi vertici politici provinciali e regionali per assumere una decisione sbagliata ed altamente lesiva dell’onore dei maddalonesi, dovrebbe in questo momento almeno tacere. L’atteggiamento assunto, dimostra ulteriormente, laddove se ne avesse il bisogno, che ai dirigenti politici di destra interessa la mera propaganda politica in spregio alle più elementari condizioni di legalità ed ai principi di responsabilità. E’ appena il caso di osservare quanto appaia stucchevole che dalla parte politica con responsabilità di governo nazionale vengano portati attacchi che appalesano più una debolezza oggettiva che una capacità di governo. Nel merito delle indiscrezioni circa la effettuazione della tornata elettorale comunale, il Partito Democratico locale aspetta con serenità le decisioni dei superiori organi istituzionali pur nella certezza della interpretazione legale delle vicende di questi giorni e pronto a qualsiasi fra le eventualità prospettate”.
