MADDALONI. Sulle discariche di via Sauda cè anche linterrogazione del consigliere dellApi, Aldo Tagliafierro.
Metri e metri di rifiuti da quelli meno offensivi a quelli pericolosi invadono la già martoriata area maddalonese in cui insistono industrie insalubri, abitazioni, campi coltivati, un agriturismo e la Cementir. E unarea già conosciuta ai maddalonesi. E larea di via Sauda, confinante con la Cementir e che allinterno presenta le industrie insalubri non ancora delocalizzate. E’ questo esordisce Tagliafierro la desolante situazione ambientale che per troppo tempo è presente tra Maddaloni e Caserta. Più discariche a cielo aperto precisa il Consigliere lungo tutto un tragitto che si snoda tra campi coltivati e un agriturismo. Nessuno sembra essersi accorto della loro presenza. Eternit a iosa, materiali di risulta, sacchi contenenti immondizia indifferenziata oltre a materiale tossico. Ancora una volta via Sauda si scopre la parte più colpita dallo stato di abbandono ambientale di Maddaloni.
La salute dei cittadini di via Sauda è resa ancora più a rischio da queste discariche, che potrebbero liberare sostanze nocive anche in caso di incendio. Ed il pericolo chiarisce Tagliafierro esiste. Come pure esiste il pericolo che i terreni coltivati possano essere contaminati da agenti inquinanti. Bisogna intervenire al più presto perché la strada è diventata un ricettacolo di degrado e sporcizia.
Il capogruppo dellApi auspica lintervento del sindaco Cerreto e ne spiega il motivo. Le discariche rappresentano un vero e proprio attentato alla salute dell’ambiente e dei cittadini. La vicinanza di queste discariche, del tutto abusive e dunque prive di regolamentazioni sulla quantità ed il tipo di rifiuti contenuti, a zone adibite alla coltivazione non può che nuocere gravemente alla salute dei cittadini. Le sostanze tossiche conclude Tagliafierro potrebbero facilmente penetrare nel terreno e potrebbero diffondersi nell’aria, causando disturbi e malattie nei soggetti che vengono malauguratamente in contatto con queste fonti di inquinamento Per questo chiedo al Sindaco di intervenire al più presto e di provvedere alla bonifica.
Considerato che tale stato di fatto costituisce un grave pericolo per la salute pubblica e che pertanto si configura una situazione di estrema emergenza, invito il sindaco Cerreto ad intraprendere tutte le iniziative finalizzate all’eliminazione del degrado igienico sanitario ed ambientale dall’area in questione.