MADDALONI. Gli era quasi riuscito il colpo ma poi sono intervenuti i militari dellArma della compagnia di Maddaloni che sono riusciti ad arrestarne uno ed a recuperare buona parte della refurtiva. E accaduto alle prime ore dellalba di lunedì mattina.
Erano circa le 6 quando la pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile di Maddaloni, nel corso di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, ha individuato, in via Vicinale Galitta, un furgone Fiat Ducato con a bordo tre persone sospette, tra cui larrestato Pasquale Stellato, 41 anni, di San Prisco.
I tre, che avevano appena consumato un furto da 30mila euro al deposito della ditta Reale Commerciale, nellarea interporto Sud Europa dello scalo di Maddaloni, si stavano allontanando per portare al sicuro la merce asportata. Ma i carabinieri hanno immediatamente capito che i tre avevano qualcosa da nascondere. Tali sospetti si materializzati in certezze quando i militari dellArma, una volta bloccato il furgone, hanno visto gli occupanti abbandonare il mezzo per darsi alla fuga. Uno di loro, però, Stellato, non è riuscito ad andare lontano perché è stato subito rincorso ed acciuffato dai carabinieri che lo hanno arrestato.
La refurtiva recuperata è stata riconsegnata al legittimo proprietario. I carabinieri, che ora sono alla ricerca dei due complici, ritengono che la banda in quella stessa notte aveva già effettuato altri trasporti di merce rubata dallo stesso deposito. Larrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.