AVERSA. Aversa diversa: ci sto bene!. Questo lo slogan dellomonimo progetto redatto dalla neo assessore alla cultura e al turismo del comune di Aversa Maria Luisa Coppola, con sottotitolo: Cultura per migliorare e vivere meglio in Città, ma anche per puntare al Turismo di tipo Culturale.
Un progetto a medio/lungo termine che è anche una critica, tuttaltro che indiretta, alle precedenti gestioni del settore, accusate, tra le righe di navigare a vista o di fornire patrocini a pioggia. La Cultura di una città grande ed importante come Aversa ha dichiarato, infatti, la docente aversana non può navigare a vista. Occorre stabilire degli obiettivi ed elaborare una strategia per raggiungere gli obiettivi stabiliti. Si tratta di principi elementari. Aversa se vuole assumere limportanza che le spetta, deve costruire il presente ed il futuro con una progettualità che punti a valorizzare ed a sfruttare il patrimonio storico, artistico, architettonico, musicale che possiede. Il progetto è costituito da due momenti intimamente concatenati: creare cultura (il primo) che porterà turismo (il secondo). Occorre continua lesponente della giunta Ciaramella per prima cosa fare Cultura; facendo Cultura si raggiunge, in seconda battuta, pure il Turismo. Di tal maniera si apre la prospettiva di unAversa diversa, di unAversa in cui tutti possono dire ci sto bene! e non sentire la necessità di scappare altrove. Il Progetto in discorso costituisce la cornice entro cui dovranno essere inquadrati gli eventi culturali prossimi e futuri. In questo senso si ipotizzano eventi internazionali e nazionali legati soprattutto alle tematiche cimarosiane. Il Progetto integrale è consultabile su www.ecodiaversa.com, foglio cittadino di attualità e cultura fondato da Gaetano Parente, primo sindaco della Città dopo lunità dItalia. Sullo stesso periodico, con il quale Coppola collaborava prima della carriera politica, lassessore ha aperto una linea diretta con i cittadini, oltre a rendere pubblici i Patrocini gratuiti ed onerosi concessi dal comune con i relativi progetti e a pubblicare un Diario delle sue attività amministrative.