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MADDALONI. Si scava ovunque alla ricerca di rifiuti pericolosi, fatta eccezione per Maddaloni dove tutto appare tranquillo nonostante i danni invisibili delle discariche pericolose.
Iroghi continuano indisturbati e finora, nonostante manifestazioni e proteste, nulla è cambiato. Laria molto spesso nelle ore serali e notturne diventa irrespirabile e chi deve decidere si è affidato finora solo a proclami, agli incontri in Regione e alle foto ricordo. Ed intanto dallo Scalo Merci di Maddaloni nei prossimi 18 mesi partiranno per lAustria 90 mila tonnellate di rifiuti provenienti dalle discariche di Giugliano e Tufino senza che alcun beneficio o ristoro sia stato concesso alla città in spregio alle leggi e regolamenti regionali. E intanto alla manifestazione organizzata dalla comunità ecclesiale e dal comitato terra dei fuochi hanno sfilato tanti esponenti politici tra cui alcuni che amministrano da anni la città per cui hanno avvalorato ed approvato tante scelte scellerate in danno del territorio e della salute dei cittadini e che hanno la pretesa di dichiararsi immuni da ogni responsabilità.
La coscienza non si lava sfilando, ma mettendo in campo atti concreti che dovranno tutelare il territorio e la salute dei cittadini e non il solito potente di turno o limprenditore della munnezza a portata di mano. I prossimi atti ci diranno se coloro che hanno sfilato lo hanno fatto perché colti da improvviso e nuovo senso civico o si è trattato della solita passerella alla ricerca di visibilità e consenso.
Dott. Angelo Tenneriello
Prof. Elio Bove