Mensa scolastica, l’assessore D’Anna si difende

di Redazione

Cecilia d'AnnaMADDALONI. Apprendo con stupore dal comunicato del consigliere del ‘PdM – Popolo di Maddaloni’, come lui stesso ama definirsi, delle lamentele dei genitori e del corpo docente della Scuola Materna Collodi.

A tal proposito sembra ormai chiaro a tutti che questa amministrazione,nonostante avesse ereditato un parco scuole in condizioni a dir poco vergognose, e, nonostante, ormai sembra stucchevole ripeterlo, si trovi in pieno dissesto, è riuscita ad aprire regolarmente l’anno scolastico il 16 settembre seppur con evidenti limiti di cui sono perfettamente consapevole e per la cui eliminazione sto continuando a lavorare incessantemente.

Dopo anni di stop ingiustificato, la mensa scolastica è partita in modo regolare avendo cura di mantenere le posizioni occupazionali di cuochi, aiuto cuochi e scodellatici. In merito voglio precisare che la Ditta Geli Pasti è ad oggi in possesso di tutte le regolari certificazioni.

A parte ciò, la fornitura di cibo, ritenuta ottimale, è stata più volte controllata e monitorata dai cuochi, ma anche dalle istituzioni a ciò preposte. Tornando alla situazione della Collodi, ricordo al consigliere che, prima dell’inizio dell’anno scolastico, sono stati predisposti e realizzati interventi di manutenzione sia per le aree verdi che per i servizi igienici e l’illuminazione.

E’ importante però che i docenti, oltre a rappresentare i propri malumori all’amministrazione, quali custodi e responsabili delle strutture, possano intraprendere un’azione di sensibilizzazione ed educazione degli alunni, volta a prevenire gran parte dei danni di cui oggi ci ritroviamo a parlare.

Della necessità di questa azione di sensibilizzazione ed educazione sarà, senza dubbio, convinta la signora Pascarella, nella doppia, anzi tripla esperienza maturata nel corso degli anni di insegnante, presidente dell’associazione Anavo, che gestisce l’asilo nido ‘Na casa pe tutt ‘e piccirille’ ed ex assessore alla pubblica istruzione; proprio in virtù di quest’ultimo ruolo, ricoperto in epoca certamente più florida, dal punto di vista economico e finanziario per l’Ente, la attendiamo in Comune per poter apprendere ed eventualmente replicare le buone pratiche messe in atto all’epoca i cui effetti benefici sembrano essersi persi nel tempo.

Assessore Cecilia d’Anna

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico