Con la ricostruzione totale del volume daffari della società, è emerso che risultava fatturato, sia per gli acquisti che per le vendite, mediamente solo il 33,43% del prodotto commercializzato, versando naturalmente lIva allo Stato solo per le quantità di merce fatturata. I ricavi sottratti a tassazione dallimpresa orafa ai fini delle Imposte sui Redditi, per gli anni 2006 e 2007, ammontano a circa 11 milioni di euro, con conseguente evasione di Iva pari ad euro 2,2 milioni; a tali importi va aggiunta una base imponibile da sottoporre a tassazione ai fini Irap di oltre 9,5 milioni di euro.
La seconda azienda sottoposta a verifica opera nel settore dei computer, software e giochi elettronici (videogames). Lattività ispettiva ha consentito di appurare lingente evasione realizzata mediante limportazione, per milioni di euro, di merce dai Paesi Ue e dalla Repubblica di San Marino, senza assolvere agli obblighi fiscali previsti dalla normativa comunitaria. La società verificata era stata costituita al solo fine di perpetrare frodi fiscali, mediante lormai consolidata prassi di intestare lazienda ad un prestanome nullatenente e di chiuderla nel giro di pochi mesi, con la speranza di evitare così eventuali controlli del Fisco. La società, in pratica, importando computer e giochi elettronici da operatori comunitari e sammarinesi, oltre a rendersi responsabile di unenorme evasione di Iva comunitaria, andava anche a turbare il mercato, a causa della concorrenza sleale derivante dal prezzo nettamente inferiore dei beni di origine comunitaria e sammarinese.
La Guardia di Finanza, quale organo di polizia economico-finanziario, avvalendosi della cooperazione e dellinterscambio informativo con i Paesi dellUnione Europea, nonché mediante luso di sofisticate e moderne banche dati, ha ricostruito il reale volume daffari della società risultato essere, anche in questo caso, pari a circa 11 milioni di euro sottratti a tassazione ai fini delle Imposte sui Redditi, perpetrando una doppia evasione di Iva (comunitaria e nazionale) per circa 4,4 milioni di euro ed unevasione di Irap da calcolare su di una base imponibile di altrettanti 11 milioni di euro.