AVERSA. Venerdì 30 maggio, alle ore 12, si è tenuto, presso la Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli di Aversa della Seconda Università degli studi di Napoli, la cerimonia conclusiva del Workshop/Laboratorio Monumento a Edoardo Persico.
Il Workshop è stato organizzato da Cherubino Gambardella con i laboratori di progettazione architettonica del secondo e quarto anno dei corsi di laurea triennali e quinquennali della Facoltà. Al Workshop partecipa con una serie di lezioni teoriche sulla figura di Edoardo Persico e con la realizzazione di una statua dedicata allartista napoletano, Stefano Casciani, vicedirettore della rivista Domus. Gli studenti, il cui lavoro è stato coadiuvato dai tutors Lorenzo Capobianco e Corrado Di Domenico sono stati divisi in due gruppi che hanno realizzato statue e progetti di telai espositivi ispirati alle opere di Persico.
Edoardo Persico (Napoli 1900-Milano 1936). Studia giurisprudenza a Napoli. Emigrato a Torino nel 1927, si trasferisce a Milano alla fine del ’29 per lavorare dapprima con P. M. Bardi nella rivista “Belvedere”, poi, per un breve periodo, come direttore della Galleria del Milione e, dal 1930 alla morte, nella rivista “Casabella”, sulla quale scrive fontamentali saggi critici diventandone, gradualmente, anche il grafico che, a contatto con le più innovative correnti tipografiche del capoluogo lombardo, sperimenta le composizioni e i caratteri più moderni, rinnovando la rivista a partire dal suo formato, da copertina, testi e illustrazioni. Lavora contemporaneamente a numerosi allestimenti per la Fiera e la Triennale.
Nel chiostro della Facoltà di Architettura di Aversa è stato realizzato un telaio ligneo destinato ad accogliere la statua di Stefano Casciani e i lavori degli studenti; alla cerimonia di inaugurazione della mostra, che resterà aperta al pubblico fino al 15 giugno, saranno presenti per un saluto e per la conferenza introduttiva la preside Cettina Lenza, Cherubino Gambardella e Stefano Casciani.