MARCIANISE. Platea di giovani e di intellettuali alla prima di Festa del libro…parliamone.
Partenza autorevole con una delle stelle del firmamento letterario non solo locale, Salvatore Delli Paoli, che giovedì sera a partire dalle 18.30, presso la sala polifunzionale della biblioteca comunale, ha presentato la sua ultima fatica letteraria Nove capitoli sulla Storia di Marcianise. Dalle origini al 2000 e oltre. . Si tratta di un’opera che, secondo le parole del suo stesso autore, affronta a volo d’angelo, con sezioni di approfondimento, un arco storico della città molto vasto, prendendo le mosse dall’epoca romana e giungendo agli eventi del più recente passato. Il libro è stato presentato dallassociazione Eclettica, presieduta da Raffaele Delle Curti.
Il ciak di avvio alla manifestazione, brillantemente moderata dal giovane Mauro Foglia, è stato affidato al sindaco Antonio Tartaglione, che ha illustrato i principi ispiratori della festa del libro e le sue modalità di sviluppo. In modo particolare il primo cittadino ha insistito sull’importanza di coinvolgere le associazioni del territorio per la loro rilevanza in continua ascesa nel tessuto connettivo della città, che le rende ideali trait d’union tra istituzioni e cittadinaza.
L’intervento della locale fascia tricolore è stato seguito a ruota da quello del consigliere Domenico Delle Curti: Festa del libro…parliamone è un’iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione Tartaglione, ma che nel suo svolgimento vuole esulare e slegarsi da qualsiasi etichetta politica, nella coscienza che la cultura è di tutti gli uomini e non dei singoli partiti.
E stata poi la volta dellautore. Un Salvatore Delli Paoli a 360 gradi che, dopo aver ringraziato il sindaco Tartaglione e la sua amministrazione, sollecitato dalle numerose domande della platea, ha affrontato le questioni cruciali caratterizzanti la storia di Marcianise. Si è parlato di camorra, di passaggio dall’era contadina a quella industriale, di riconversione al terziario, di religione, di formazione culturale e dell’occupazione giovanile. Un dibattito vivo e variegato dunque che ha soddisfatto le aspettative degli organizzatori che, nel congedarsi dalla platea, hanno rinverdito l’invito a partecipare al prossimo appuntamento di Festa del Libro…parliamone, previsto per il prossimo giovedì, alla stessa ora e presso la stessa sede, dove insieme a Isaia Fuschetti, ed al suo Totonno e Quagliarella si parlerà dell’importanza del teatro come strumento di formazione.