MARCIANISE. La lunga attesa si scioglie in un rituale e fragoroso applauso. Alle 11,15 il Sottosegretario di Stato allistruzione, lonorevole Giuseppe Pizza, …
… accompagnato dalla parlamentare casertana Giovanna Petrenga e dal sindaco di Marcianise Antonio Tartaglione, è sul palco del cavedio del liceo Quercia di Marcianise, insieme al dirigente scolastico Diamante Marotta che ha fatto gli onori di casa. La platea è pienissima. Studenti, docenti, dirigenti del territorio, attendono curiosi lincipit del Sottosegretario.
Tante sono le cose che si vogliono ascoltare, la fonte è la più autorevole. In questi primi due anni di legislatura, il Ministro dellistruzione, Maria Stella Gelmini, ha cercato di dare alla scuola italiana la sua impronta, intervenendo in tutti i settori della formazione, rivedendo obiettivi, finalità, percorsi, processi. Cambiamenti repentini ed incisivi sulla vita della scuola causano sempre stati dansia da parte di chi nelle istituzioni scolastiche ci vive ed opera quotidianamente; il consueto sentimento di apprensione è poi acuito dal forte ridimensionamento degli organici, che scaraventa nellincertezza e nella precarietà migliaia di giovani aspiranti docenti.
Fortemente voluta dallamministrazione comunale di Marcianise ed in particolare dagli assessori alla Pubblica Istruzione ed allEdilizia Scolastica, Angelo Elia e Paride Amoroso, che hanno presenziato interessati e particolarmente coinvolti, la visita del Sottosegretario ha fornito lo spunto migliore per una pacata riflessione sul momento delicato che stanno attraversando la società e la scuola italiane.
Pizza si è soffermato su tutti i punti cruciali della riforma della scuola: il sistema dei licei, la formazione professionale, la scuola primaria, i quadri orari degli istituti secondari, ledilizia scolastica. Un concetto ribadito con forza dal Sottosegretario è stata la necessità che la scuola continui ad essere una grande opportunità formativa per la crescita culturale di tutto il Paese, in maniera particolare per i ragazzi del Meridione.
Gli studenti hanno posto diverse domande; ha colpito molto losservazione di Elvira, della III^L del liceo Quercia, che, sensibile al tema dei diritti nella società globale, ha chiesto in quale direzione deve andare la scuola per garantire una effettiva parità di opportunità di istruzione. La risposta del sottosegretario si è focalizzata sullo sforzo comune di coniugare crescita culturale per tutta la collettività e promozione delle eccellenze, al fine di consentire la costruzione di un percorso personalizzato per ognuno.
Alla fine dellincontro lonorevole Pizza, visibilmente compiaciuto, si è complimentato con il dirigente Marotta per lattenzione prestata dalla platea studentesca. Note positive ha pure speso per lencomiabile lavoro sulla sicurezza svolto dalla scuola negli ultimi due anni, dalla formazione di docenti e personale Ata alla redazione del documento attestante i rischi, che fanno del Quercia uno degli istituti della Provincia di Caserta allavanguardia in tema di sicurezza.
Hanno partecipato allincontro numerosi dirigenti del territorio: Angela Elia del Primo Circolo Didattico di Marcianise; Adele Vairo dellIstituto Ruggiero di Caserta; Laura Nicolella della Direzione Didattica di Macerata Campania; Francesco Piccolo dellIstituto Comprensivo Moro di Marcianise; Maria Giuseppa Sgambato dellIstituto Comprensivo Calcara di Marcianise; Giuseppe Serino della Scuola Media Cavour di Marcianise; Paolo Tutore dellItis Galileo Ferrarsi di Marcianise; Carlo Ciavolino dellItcg Eugenio Pantaleo di Torre del Greco.