RECALE. Il Popolo della Libertà denuncia la scarsa attenzione dellamministrazione Porfidia per il verde pubblico.
Più volte i berlusconiani hanno chiesto di sapere come sono stati spesi i 5mila euro che la Regione ha destinato al Comune di Recale per gli alberi lungo via Borsellino e quali sono le iniziative che lamministrazione ha intenzione di intraprendere per recuperare le piazzette pubbliche.
Il consigliere comunale Marcello Isidoro commenta: Allinterrogazione fatta in consiglio comunale il 16 aprile non abbiamo avuto ancora risposta. Avevamo proposto di recintare le varie aree e di affidarne lapertura e la chiusura ad un dipendente comunale oppure di adottare il sistema degli sponsor. Così come avviene in tante città del centro nord, le aree verdi vengono sponsorizzate spesso da florovivaisti che, in cambio della pubblicità, provvedono a mantenere in ordine la stessa. Come terza proposta avevamo pensato a forme di adozione da parte di associazioni o di gruppi di cittadini che, con lapprovazione da parte dellufficio comunale competente, potessero curare il verde. Evidentemente largomento non è di vitale interesse; secondo i nostri amministratori la vivibilità di una città non si misura anche da questo.
Il dirigente del Pdl Ciro Rossi (nella foto) aggiunge: Ormai Recale non fa altro che restare a guardare! Siamo costretti a vedere le nostre aree verdi nel degrado più assoluto mentre città limitrofe come Capodrise e Marcianise valorizzano i loro spazi pubblici in maniera esemplare. Potremmo seguire lesempio di Marcianise che sta sperimentando laffidamento temporaneo delle aree pubbliche a privati. Soprattutto nel periodo primavera-estate i privati curano il verde pubblico e sono invitati a realizzare attività ludiche e culturali. Questa sperimentazione sta dando buoni frutti infatti le piazzette sono diventate un punto di ritrovo molto frequentato dai cittadini. Ma per ottenere questi risultati bisogna interessarsi allargomento.