MARCIANISE. La città di Marcianise non sarà più sede universitaria. Il corso di laurea in Disegno Industriale è stato trasferito ad Aversa senza che né il sindaco Antonio Tartaglione né il marcianisano presidente della Provincia Domenico Zinzi abbiano proferito una sola parola per impedire questo grave sfregio.
E laccusa che il Pd marcianisano rivolge alle autorità locali. Una maggioranza di centrodestra distratta e tutta tesa, protesa e coinvolta in litigi e dissensi interni che nulla hanno a che vedere con lamministrazione della città. continua il coordinamento cittadino dei democratici Il corso di laurea di Disegno Industriale era stato fino allo scorso maggio ospitato allinterno del Palazzo Monte dei Pegni di Marcianise.
Un palazzo storico di grande pregio che la nostra città mise a disposizione della Seconda Università di Napoli per garantire alla comunità cittadina un istituto culturale di enorme rilevanza quale è appunto lateneo casertano. Lunico palazzo, oltre alla biblioteca comunale, che fungeva da contenitore di attività culturali. Lì, infatti, si tenevano convegni, conferenze, mostre e attività culturali di ogni genere.
La città fece un enorme sacrificio per garantire alla Sun un luogo appropriato a svolgere le proprie attività curriculari. Un sacrificio che oggi viene ripagato con linopinata decisione della Facoltà di Architettura di trasferire il Corso nella città normanna. Una decisione che lattuale amministrazione comunale non ha affatto contrastato e che vede il nostro territorio impoverirsi sempre più dal punto di vista culturale.
Uno schiaffo alla città che è aggravato dal fatto che la Sun non solo abbandona Marcianise, ma decide nel contempo di continuare ad occupare il Palazzo Monte dei Pegni per attività che nulla hanno a che fare con lo scopo per il quale fu concesso. Con il trasferimento del Corso di Disegno Industriale, Marcianise sarà lunica grande città della provincia di Caserta a non essere sede di ateneo: Caserta, Capua, Santa Maria Capua Vetere e Aversa conserveranno il prestigio di ospitare sui propri territori di competenza le loro sedi di Facoltà. Non solo.
La città perderà anche lindotto economico che si era inevitabilmente creato attorno allattività universitaria. Durante lamministrazione comunale gestita dal centrosinistra, non fu mai permesso che la nostra città fosse trattata con cotanto irrispettoso atteggiamento. Al contrario, furono attivati protocolli di intesa per una reciproca collaborazione che andasse nella direzione di pieno coinvolgimento ed integrazione degli studenti e docenti universitari nel tessuto sociale cittadino. Inoltre, in sinergia con lallora giunta provinciale, si buttarono le basi per creare una verticalità nella formazione scolastica consolidando il rapporto con lIstituto dArte di Marcianise per il quale fu progettato la costruenda ed autonoma sede. Il Partito Democratico di Marcianise denuncia questo grave atto perpetrato contro la nostra comunità ed il dilettantismo con il quale sindaco e giunta comunale stanno cercando di mettere una pezza allincredibile vicenda. I Democratici ritengono che il Corso di Disegno Industriale debba essere immediatamente restituito alla città di Marcianise. Se ciò non dovesse accadere, si individua sin da adesso la responsabilità dellaccaduto nella mancanza di una degna ed autorevole rappresentanza istituzionale, a partire dal sindaco, nel contrastare questa scellerata decisione e si chiede nel contempo di restituire al più presto il Palazzo della Cultura Ex Monte dei Pegni ai cittadini di Marcianise.