CAPODRISE.“Dobbiamo purtroppo riscontrare con rammarico la violazione dei doveri di correttezza politica e rispetto istituzionale da parte dell’opposizione consiliare, Capodrise Riparte e centrosinistra, in ordine alla legittima facoltà da parte del Presidente del Consiglio Comunale di rinviare la seduta del Consiglio”.
Lo afferma Donato Negro, coordinatore dell’associazione politica “Capodrise in Positivo”. Difatti, l’articolo 39 del decreto legislativo 267/2000 stabilisce che al presidente del consiglio sono attribuiti, tra gli altri, i poteri di convocazione e direzione dei lavori e delle attività del consiglio, sicché sembra palese che al potere di convocazione debba necessariamente inerire, allorquando vi siano motivate ragioni, come in questo caso, anche quello di rinvio della seduta del consiglio prima che il consesso medesimo si riunisca.
Nel caso di specie, difatti, considerate le valide ragioni per cui è stato rinviato la seduta del Consiglio, va precisato che tale decisione è stata assunta all’esito della conferenza dei capigruppo, laddove, in quella sede, l’opposizione ha chiesto di ripercorrere le fasi del procedimento di formazione del bilancio, all’indomani della “manovra di ferragosto” che ha inciso fortemente sui fondi e finanziamenti degli Enti locali.Difatti, al fine di trovare una sintesi istituzionale sul procedimento di formazione del bilancio, all’indomani della manovra del Governo, è stata indetta la menzionata conferenza dei Capigruppo all’esito della quale la maggioranza ha accolto le richieste dell’opposizione che ha chiesto rinnovare il procedimento amministrativo per l’approvazione del bilancio tenendo conto delle ultime modifiche normative. Ebbene, tutto ciò è stato fatto.
La maggioranza, responsabilmente ha mostrato di accettare le richieste dell’opposizione, consentendo nuovamente alle stesse di partecipare alla formazione del bilancio di previsione, per questo motivo è stato rinviato il Consiglio. Ciononostante, l’opposizione con l’atteggiamento che ha assunto in queste ore ha comprovato e testimoniato ancora una volta di non voler alcun dialogo e confronto, né politico né istituzionale con la maggioranza consiliare. Di questo Capodrise in Positivo ne prende atto pur esprimendo profondo rammarico per l’occasione persa di un confronto sereno e costruttivo per il bene della Comunità”.
