Il “Munnezza Tour” di Aversa

AVERSA. “Volete arredare la vostra casa senza spendere neanche un centesimo? Da oggi potete farlo semplicemente scendendo per strada”. video

Questo potrebbe essere lo slogan pubblicitario di qualche mobilificio, invece è la squallida realtà che possiamo “ammirare” nelle vie cittadine, dove troneggiano materassi, pezzi di cucine, televisori, monitor di computer, arredi giardino, pneumatici e molto, molto altro. Talmente di quel materiale che, se fosse utilizzabile, potrebbe davvero arredare un cospicuo numero di abitazioni. Il nostro “Monnezza Tour” ha inizio dalle diverse segnalazioni arrivate in redazione da parte dei lettori di Pupia. Molte le zone di Aversa che abbiamo ripreso con le telecamere e molte altre, per non rendere il filmato troppo prolisso, sono state invece solo “visionate”. Ci siamo trovati a percorrere non sole le periferie; particolarissima, infatti, è la situazione di degrado della zona circostante lo stadio comunale ‘Rinascita’, ma anche lungo le centrali via Michelangelo, via Corcioni e via Salvo D’Acquisto, dove nel parcheggio antistante il Palazzetto dello Sport c’è addirittura un piccolo deposito all’aperto di medicinali scaduti, altamente inquinanti. Grazie ai nostri lettori, quindi, abbiamo rilevato una situazione davvero strana che, se non fosse grave dal punto di vista ambientale e sanitario, sarebbe anche divertente: ad Aversa si può dire che le ditte produttrici di materassi a molle hanno fatto la loro fortuna, vista la quantità di “pezzi” che puntualmente vengono abbandonati per strada. Tuttavia, basterebbe davvero poco per essere più civili, come telefonare a ditte specializzate (compreso lo stesso consorzio GeoEco) che si occupano del ritiro e smaltimento degli ingombranti in modo del tutto gratuito.