MARCIANISE. Anche Francesco Storace, leader della Destra ed ex Ministro della Salute, è intervenuto a dare il proprio sostegno al candidato del centrodestra Antonio De Angelis nella sua corsa per la sindacatura.
Per entrambi bagno di folla: circa 400 i cittadini intervenuti, nella serata del 20 maggio in via Greco, in occasione dellevento organizzato dal gruppo guidato da Francesco Tartaglione. Nel salutare i convenuti, De Angelis ha puntato laccento sullo sviluppo del territorio, definendolo uno dei nodi cruciali che la prossima amministrazione dovrà urgentemente affrontare.
“Non mi fido ha continuato il candidato del centrodestra di chi tratta la questione occupazionale come qualcosa di avulso dalla programmazione politica restante, così come non mi fido di coloro che si ostinano a promettere colloqui, così evanescenti da dissolversi allalba del giorno successivo alle elezioni. I cittadini, soprattutto i più giovani, hanno bisogno di concretezza, di risposte e di sapere che quella di ‘cercare fortuna altrove’ sia unopzione, e non la loro unica alternativa. Per riuscire nellintento è necessaria una doppia pianificazione: luna attuabile nellimmediato, e laltra in un arco temporale più lungo. Alla prima tipologia appartiene la stipula di un protocollo dintesa tra Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Campania e Comune attraverso cui promuovere unattenta analisi del territorio, che possa portare verso uno sviluppo programmato e razionale”.
“Con me, come sindaco, – ha sottolineato De Angelis -sarà inoltre possibile creare un fondo di incentivi a sostegno di chi intenderà investire nel centro storico, contribuendo così anche alla sua rivitalizzazione. Analogamente si potranno favorire le attività commerciali lì già esistenti. I fondi per sostenere liniziativa saranno prelevati dagli introiti derivanti dalla lotta allabusivismo e dal contrasto allevasione fiscale; nonché dalla riduzione delle spese comunali. Tale ultimo obiettivo sarà conseguibile non solo ottimizzando i costi di gestione dellEnte, ma anche attraverso una netta revisione, e conseguente riduzione, dei canoni di locazione attualmente erogati dal Comune per gli immobili affittati. E chiaro che se dovessero essere abbassati i limiti del Patto di Stabilità, si potrebbe utilizzare parte del famoso tesoretto per incrementare gli incentivi destinati al rilancio del commercio nel centro storico”.
“Come noto,- ha concluso il candidato sindaco -nostra intenzione è quella di attivare un front office per il reperimento di finanziamenti europei e di prestare particolare attenzione ai bandi per lerogazione di microcredito alle imprese. Alla seconda tipologia, quella da attuare con scadenze più lunghe, appartiene invece la revisione dellaccordo di programma con lIse. La struttura può ancora essere un occasione di sviluppo per il territorio e unopportunità occupazionale per i marcianisani. Come noto, una volta completato e tornato alla sua vocazione originaria, lInterporto potrà impiegare dai 5000 ai 7000 addetti”.